Il TAV Torino-Lione è ecologico ?

image_pdfimage_print

Tra le ragioni per la costruzione della nuova linea ferroviaria Torino-Lione c’è anche quella ecologica. Si sostiene che la Grande Opera ridurrà le emissioni trasferendo traffico da gomma a rotaia. Ma non tutti i treni sono a bassa emissione.
In questo caso bisogna tenere conto del tunnel di 57 chilometri, con un cantiere ultradecennale che produrrà un inquinamento certo, mentre il recupero successivo è incerto in quanto dipenderà dall’effettivo traffico futuro.
Inoltre, poiché la temperatura interna del tunnel oltrepasserà i 50 gradi, sarà necessario un sistena di raffreddamento permanente con ingenti consumi energetici.
È importante che nell’Analisi Costi Benefici venga calcolato anche il bilancio di carbonio dell’infrastruttura certificato da un ente di ricerca scientifica.
Per aiutare il clima sarebbe più saggio investire i miliardi di un’opera comunque non pronta prima di una dozzina d’anni in soluzioni ecologiche certe e immediate come le energie rinnovabili e la riqualificazione energetica degli edifici.

http://pilloledimercalli.blog.rainews.it/2018/08/08/il-tav-torino-lione-e-ecologico/

Gli autori

Luca Mercalli

Luca Mercalli (Torino, 1966), climatologo, direttore della rivista Nimbus, presiede la Società Meteorologica Italiana, associazione nazionale fondata nel 1865. Si occupa di ricerca su climi e ghiacciai alpini, insegna sostenibilità in scuole e università in Italia, Svizzera e Francia e la pratica in prima persona, vivendo in una casa a energia solare, viaggiando in auto elettrica e coltivando l'orto. Per RAI3 ha lavorato a "Che tempo che fa", "Scala Mercalli" e "TGMontagne". Editorialista per La Stampa, scrive anche su Donna Moderna e Gardenia; ha al suo attivo migliaia di articoli e oltre 1600 conferenze, voce innovativa nella comunicazione ambientale. Tra i suoi libri: Filosofia delle nuvole, Che tempo che farà, Viaggi nel tempo che fa, Prepariamoci, Clima bene comune, Il mio orto tra cielo e terra.

Guarda gli altri post di: