L’autonomia regionale differenziata: domande e risposte

Con l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri della bozza Calderoli sulla autonomia regionale differenziata parte la corsa verso la secessione delle regioni ricche. Per ora è solo uno spot elettorale ma già ne sono chiari i guasti istituzionali. È dunque necessaria da subito un’opposizione senza sconti: per eliminarne la possibilità o, quantomeno, per ridurne l’ambito di applicazione.

La secessione attraverso la scuola

Spezzettare la scuola con livelli differenziati nell’istruzione per aree geografiche, come si vorrebbe fare a seguito dei referendum dell’ottobre 2017 in Lombardia e Veneto, significherebbe introdurre una narrazione differenziata della nostra comunità politica e provocare una secessione delle regioni del Nord.