
Ancora sul decreto anti raduni: incompetenza o malafede?
Il decreto legge anti raduni, emanato in tutta fretta dal Governo, è, secondo la generalità dei giuristi, inidoneo ai fini dichiarati e denso di pericoli per le libertà di riunione e manifestazione. Ma il Governo e la maggioranza fanno quadrato e lo difendono a oltranza. Difficile dire se, in questa operazione, prevalga l’incompetenza o la malafede. O se siamo di fronte al trionfo di entrambe.