La storia falsificata in omaggio all’Italia fascista: il caso di Norma Cossetto

Screditare la Resistenza falsificando la storia è una pratica diffusa ma non innocente. Ne è un esempio la strumentalizzazione della vicenda di Norma Cossetto, studentessa istriana fucilata nel 1943 da partigiani jugoslavi in un’azione contro i fascisti: vittima della guerra e umanamente da rispettare, ma non “martire della nazione”, come si sostiene, facendo torto alle sue stesse idee.

Il cielo sopra Belgrado

Nel 1999 i bombardamenti sulla Jugoslavia hanno riportato la guerra, dopo oltre 50 anni, in Europa. Alla guerra ha partecipato il nostro Paese. Sono passati vent’anni e nessuno ha tratto un bilancio di quei giorni. Eppure con quella guerra sono state violate la legalità internazionale e la Costituzione italiana.