Primo maggio a Torino: ancora violenze di polizia

Il corteo del 1° maggio a Torino è stato vivace e partecipato. Ma, ancora una volta, violente cariche di polizia hanno impedito allo spezzone antagonista di raggiungere la piazza dove era in corso il comizio. Senza giustificazioni se non impedire ai dimostranti di “disturbare il manovratore” (politico o sindacale che fosse). Così – la storia lo insegna – diritti e libertà degradano in privilegi di alcuni.

vergogna

La vergogna dei manganelli sugli studenti

Le cariche indiscriminate della polizia contro gli studenti, che manifestavano pacificamente in tante città italiane, non possono passare sotto silenzio, coperte in questi giorni dal triste spettacolo della politica nel Parlamento. Protestavano per la morte di Lorenzo Parelli, il ragazzo di soli 18 anni, ucciso da una trave d’acciaio l’ultimo giorno del suo stage formativo.