
Contro i migranti è in atto una lotta di classe
Lo stato di emergenza per i migranti è uno stato di eccezione per la democrazia. Invertiamo la rotta, dunque: ad approcci colonialisti e razzisti, espressione di una cultura fascista sempre più arrogante, contrapponiamo un diritto di asilo inteso come diritto di migrare in nome del «pieno sviluppo della persona umana» (art. 3, comma 2), il cuore della Costituzione antifascista.