Violenza di Stato e guerra civile in Perù

In Perù il rovesciamento del presidente Pedro Castillo, reo di aver sottratto la vittoria elettorale alla leader dell’estrema destra Keiko Fujimori, ha dato la stura a una repressione violenta e indiscriminata che sta minando lo stato di diritto e facendo precipitare il Paese in una vera e propria guerra civile. Lo denuncia, in un drammatico appello, un folto gruppo di docenti, ricercatori e studiosi.

Elezioni in Perù: non resta che piangere

Il primo turno delle elezioni presidenziali in Perù ha imprevedibilmente mandato al ballottaggio Pedro Castillo e Keiko Fujimori, entrambi, per diversi motivi, impresentabili. C’è chi, forse suggestionato dalla pandemia, sostiene che il 6 giugno i peruviani dovranno scegliere tra la peste e il colera.