
Memoranda/ Remoto – Le parole che ci cambiano
Lavoriamo tutti in remoto: ma remoto non è una figura del tempo, anzi del passato? Il nostro presente dispotico si scopre insidiato da altre, remote, forme del tempo. E noi impariamo che il tempo non può essere ridotto a solo prodotto industriale. Non è la fine del mondo, ma la “fine di un mondo”, come dice Sennet, questo sì.