Ma l’occupazione aumenta o diminuisce?

Neppure le rilevazioni dell’Istat sull’andamento dell’occupazione sono lette in modo omogeneo. Eppure i numeri parlano chiaro. La crisi sta cambiando in peggio la struttura dell’occupazione e del mercato del lavoro: più precarietà e inattività, i giovani a spasso, le donne a casa. Una sintesi sbrigativa, ma almeno non menzognera.

Quale pubblica amministrazione?

I dipendenti pubblici sono numericamente insufficienti e prevalentemente anziani. Aumentarne il numero e immettere una dirigenza nuova e giovane è essenziale. Eppure in questi anni chi è andato in pensione non è stato rimpiazzato o è stato sostituito da lavoratori a tempo determinato, poi licenziati alla scadenza.