
Nordio, ovvero intercettando Godot
Già oggi – e ormai dal 2017 – la pubblicazione di conversazioni intercettate incontra forti limiti a tutela, insieme, del diritto alla riservatezza e dell’interesse pubblico all’informazione. L’introduzione di ulteriori restrizioni prospettata dal ministro Nordio è, per questo, priva di giustificazioni e rappresenta semplicemente l’ennesimo tentativo di minare gli spazi della libertà di cronaca e di imbavagliare l’informazione.