Salvini, il potere e la libertà d’insulto

Matteo Salvini può insultare impunemente Carola Rakete ma Roberto Saviano non può fare altrettanto nei suoi confronti. Questa la decisione del Senato della Repubblica, dimentico del principio di uguaglianza e del fatto che, come scriveva Sant’Agostino, «se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli Stati se non delle grandi bande di ladri?».