India. Una presidente di origine tribale non basta a fermare la repressione

In India l’elezione di una presidente di origine tribale, Droupadi Murmu, non ferma la repressione delle minoranze e dei movimenti indocili e refrattari al “progresso” neoliberista di Narendra Modi. L’elezione farà sicuramente gli interessi del partito dei fondamentalisti indù, ma è lecito chiedersi quali vantaggi porterà alla sopravvivenza delle lingue e della cultura tradizionale degli adivasi.