
Requiem per i diritti
Lo scenario è inquietante: libertà a pagamento, salute subordinata al reddito, abbattimento del welfare, violazione dei diritti fondamentali su scala nazionale e internazionale. Eppure i diritti senza uguaglianza, mercificati, si degradano a strumenti di potere. Occorre recuperare il loro essere contro il potere, il loro senso egualitario ed emancipatorio, ricordando che non sono graziose concessioni ma nascono – e vivono – nei conflitti.