Abbasso i podisti!

Anziani contro operai, operai contro possessori di cani e tutti contro i podisti: è la nuova frontiera della lotta contro il coronavirus. Ieri erano i podisti, ma domani potrebbero essere altri. Magari i vecchi, che già ondeggiano sull’orlo del precipizio. Attenti! Rispettiamo le regole, ma in un’ottica di giustizia nell’eguaglianza.

Qual è la vera epidemia? Noi e gli altri

L’epidemia impone qualche riflessione. Ci siamo abituati a pensare in termini di “noi e gli altri”: l’altro come tutto ciò che non siamo noi, chi è diverso, chi viene da fuori. Poi, tutt’a un tratto, ci troviamo scansati agli aeroporti o respinti alle frontiere, come i migranti, gli untori. Ci tocca riconoscere che l’altro siamo noi.

La colonna infame

La campagna della Procura di Catania contro le ONG impegnate nel salvataggio in mare dei migranti continua. La nuova accusa è di «traffico di ingenti quantità di rifiuti», cioè degli «gli indumenti contaminati indossati dagli extracomunitari». Siamo tornati agli “untori”. A quando la colonna infame?