
L’Italia al tempo del gastropopulismo
“Quando il medium comunicativo tra gli individui sono le viscere, allora non si pone più la difficoltà della riflessione… Non si dà più la lungaggine del pensiero, ma la subitaneità dell’azione pura. Non l’uomo razionale, ma l’animale impulsivo. Non la pietà, ma l’empietà. Non l’umano, ma il disumano”. Una lettura in chiave filosofica del Turbopopulismo di Revelli e Telese