
Respingimenti illegittimi: il ministro condannato a risarcire un migrante
Questa volta c’è un giudice a Roma. Il ministero dell’Interno è stato condannato a pagare 18.200 euro a titolo di risarcimento nei confronti di un cittadino pakistano in fuga dal suo Paese, per averlo prima fermato a Trieste e poi respinto in Slovenia nonostante avesse manifestato la volontà di chiedere la protezione internazionale.