I buchi neri nel nostro futuro

La Corte dei Conti Europea ha bocciato il TAV Torino-Lione su tutti i fronti: i tempi di attuazione, i flussi di traffico, l’impatto ambientale. E tuttavia il “paradigma” prevalente fondato sull’identificazione “Grandi Opere- Sviluppo-Progresso” resiste e ritorna in Europa come in Italia. Se non lo si respinge con fermezza, il nostro futuro sarà irrimediabilmente compromesso.