Come ti smaltisco il surplus: con la guerra

“Finché c’è guerra c’è speranza” titolava un vecchio film. E di guerre ce ne sono sempre state tante. Anche negli ultimi settant’anni. Qualcuna desta il clamore dei media, altre, la maggioranza, sono misconosciute. Ma tutte hanno un ruolo nel processo di eliminazione del sovra prodotto. Perché le armi sono merci pregiate: fabbricarle e venderle è un affare ma ancor più lo è accumularle per poi sostituirle con altre.

Conte e il fantasma del ponte

Ritorna il fantasma del Ponte sullo Stretto: un’opera costosissima, inutile e dannosa come il TAV in Val di Susa. Un cenno di Giuseppe Conte l’ha riesumato e subito i soliti spolpatori del bene pubblico ci si sono buttati, da Confindustria a Matteo Renzi passando per Berlusconi. Cancelliamolo subito: altrimenti il post-Covid ne sarebbe ipotecato gravemente.