Dietro l’angolo, un premierato torbido

È un premierato torbido quello previsto nel disegno di legge costituzionale varato dal Governo. Torbido perché, con il mito della stabilità, veicola il dis-equilibrio dei poteri, l’abbattimento della partecipazione e una democrazia subordinata a un capo o, più propriamente, un’autocrazia. Occorre reagire. Subito. Prepararsi a un referendum oppositivo costruendo una contro-egemonia nel segno del conflitto sociale dal basso.

Diritti sociali e potere democratico

La destrutturazione dei diritti sociali e del lavoro, come si è verificata in questi anni nel nostro Paese, ha comportato, oltre a un impoverimento diffuso, un indebolimento della democrazia e una perdita di sovranità popolare. Da questa consapevolezza occorre muovere se si vuole avviare un nuovo corso della politica.