
I percorsi della sorveglianza speciale: dal Rojava alla Val Susa
Eddi Marcucci, militante No TAV e combattente in Rojava contro l’ISIS, è “pericolosa” e va sottoposta alla sorveglianza speciale per due anni. Così la Corte d’appello di Torino che confonde la prova con il sospetto e la prevenzione dei reati con la repressione del dissenso.