
Palestina, 40 giorni dopo. Tra crimini di guerra e calcoli geopolitici
A oltre 40 giorni dall’attacco terroristico di Hamas e dall’inizio dei bombardamenti di Israele su Gaza, il conflitto in Medio Oriente prosegue senza vie d’uscita, la situazione internazionale è sempre più a rischio, le democrazie occidentali subiscono gravi torsioni autoritarie. Senza un abbandono della logica della guerra e la condanna di tutte le sue manifestazioni, da qualunque parte intervengano, non c’è futuro per l’umanità.