Distorsioni di un GIP: sindacati e associazioni a delinquere

L’associazione a delinquere è un delitto che richiede, oltre al numero delle persone e alla stabilità del vincolo associativo, il programma concordato di commettere un numero indeterminato di reati specifici. Sembrano dimenticarlo la Procura e il GIP di Piacenza che la contestano, con tanto di misure cautelari, ai coordinatori di due sindacati della logistica accusandoli di … fare i sindacalisti.

Visco, Bonomi e il convitato di pietra

Il governatore della Banca d’Italia Visco e il presidente di Confindustria Bonomi si muovono in sintonia: la redistribuzione della ricchezza è lo scoglio più insidioso, la ricetta per uscire dalla crisi pandemica è sempre solo l’incremento della produzione, se i lavoratori vogliono qualche briciola si adattino ad accettare il “riformismo competitivo”. E il sindacato?

Dieci spunti sulla questione sindacale

Negli ultimi decenni il sindacato non ha saputo ridefinirsi in modo coerente con le trasformazioni del mondo lavoro e si è trasformato in una struttura elefantiaca sempre più staccata dai lavoratori. Recuperare il terreno perduto è difficile ma occorre provarci, cominciando con l’unione e la semplificazione delle proprie strutture e l’elaborazione di un punto di vista critico sul modo di produrre e su cosa produrre.

Il futuro del sindacato: burocratizzazione o rinnovamento?

Il sindacato è a un bivio: da un lato c’è una ulteriore burocratizzazione (e marginalizzazione), dall’altro un profondo rinnovamento a partire dal basso e dall’unità di tutti i lavoratori. In varie parti del mondo ci si sta muovendo nella seconda strada. Non in Italia, dove il sindacato vive nella richiesta permanente di un “tavolo” e di servizi assistenziali e di tutela al singolo lavoratore.

La salute del sindacato

Serve ancora il sindacato, nel secondo decennio del terzo millennio dopo Cristo? Seconda domanda: chi rappresenta il sindacato nella stagione della globalizzazione neoliberista, quali figure sociali tutela e quali sono invece abbandonate allo strapotere del turbocapitalismo? Terza domanda: cosa è diventato il sindacato? Domande difficili, su cui un confronto è necessario e urgente.

Si riapre la questione del salario minimo

Sul salario minimo ci sono oggi, in Italia, solo messaggi a distanza per sondare le reazioni dei diversi attori. Non così in Europa, dove l’intervento della legge sul punto è una realtà in molti paesi. In Italia il sindacato è tradizionalmente ostile e punta sulla contrattazione. Ma è tempo di scendere nel merito e verificare il senso della proposta, sotto cui si celano impostazioni opposte.