Il rifiuto di Pia

Pia Klemp, capitana delle navi Sea Watch 3 e Iuventa, ha rifiutato l’onorificenza conferitale dalla municipalità di Parigi per la sua attività nel Mediterraneo contestando le pratiche di mancata accoglienza della città nei confronti dei migranti. «Permessi di soggiorno e case per tutte e tutti!», ha aggiunto.

Il “crimine sacro” di Carola

Il gesto di insubordinazione della Capitana coraggiosa a un ordine ingiusto e inumano ripropone l’eterno principio testimoniato due millenni e mezzo or sono da Antigone nel suo confronto con Creonte, con una differenza: che in questo caso, a Lampedusa, non si è violata una legge “della città” ma si è servita la Costituzione del Paese.

La Sea Watch 3 e i falsi dei social

La vicenda della Sea Watch e del suo approdo nel porto di Lampedusa forzando il blocco imposto dal Ministro dell’interno è stata accompagnata sui social ‒ Facebook, Twitter, YouTube e Instagram ‒ da inesattezze e veri e propri falsi. Eccone un elenco con relative precisazioni.

Il coraggio di Carola

La Sea Watch ha forzato il blocco del Governo italiano ed è ora di fronte al porto di Lampedusa con il suo “carico” di 40 migranti. Carola Rackete, la sua capitana, ha scelto di violare la legge ingiusta, incurante delle gravi sanzioni a cui va incontro. Ha detto: “Signornò”, dando una lezione a tutti. Grazie, capitana coraggiosa!