
Libertà per chi? Il Corano, la Nato e gli imbarazzi svedesi
In Svezia si susseguono i roghi del Corano da parte di estremisti di destra protetti da una interpretazione estesa della libertà di espressione (che esclude, peraltro, i curdi). Le reazioni sono immediate: a Bagdad viene assaltata l’ambasciata svedese, gli stati arabi insorgono, Erdoğan minaccia di ritirare il consenso all’ingresso di Stoccolma nella Nato.