
Repressione giudiziaria e movimenti. Il processo e la parola (scritta e orale)
Un principio fondamentale del nostro sistema, presidiato dall’articolo 25 della Costituzione, impone che solo le azioni e non i pensieri, i progetti, le intenzioni possono avere rilievo penale. Ben diversa è la realtà dei processi agli anarchici, fondati soprattutto sulle ricostruzioni politiche e su conversazioni intercettate.