Il lutto per Berlusconi e il servilismo di Università e giuristi

La vergogna del lutto di Stato per la morte di Silvio Berlusconi ha visto le Università silenti e ossequiose. Ha “disobbedito” solo l’Università per Stranieri di Siena, determinando le reazioni scomposte dei “clienti” del cavaliere di Arcore a cui si sono uniti alcuni intraprendenti giuristi che, incuranti del comune senso del ridicolo, hanno chiesto che il rettore della Stranieri sia perseguito penalmente per la sua indipendenza.

Le bandiere della Stranieri oggi non sono a mezz’asta

All’Università per Stranieri di Siena oggi le bandiere non sono a mezz’asta, come pure vorrebbe il Governo. L’università non è una prefettura: è una comunità scientifica che costruisce un progetto di educazione, cioè di pieno sviluppo della persona umana e di formazione alla cittadinanza. Se si inchina nell’omaggio alla figura di Silvio Berlusconi perde ogni credibilità educativa, e morale. E, da rettore, nel mio piccolo, non mi adeguo.