
Disumanesimo
«Prima piangono disperati perché non piove, poi piangono disperati perché piove troppo e qualcuno annega. Ma si può sapere cosa cavolo vogliono?»: il messaggio di Vittorio Feltri, postato su Facebook il 24 maggio, ci introduce appieno nel periodo del “disumanesimo”, nel quale il linguaggio bellico ci sovrasta e la rete ci fornisce la possibilità di esprimerci senza filtri, non affidando più alle tenebre i nostri sfoghi.