In Italia cresce la povertà assoluta

La fotografia del Paese proposta dall’Istat è impietosa: nel 2022 la povertà assoluta è aumentata in Italia sia per le famiglie che per gli individui; ha colpito in modo marcato i minori; è stata molto elevata tra gli stranieri e più diffusa tra le famiglie che vivono in affitto. Ma la cosa sembra non sembra interessare nessuno, forse perché – come dice papa Francesco – «ai poveri non si perdona neppure la loro povertà».

2022: Un Paese in grave sofferenza

La crisi di governo è aperta. Tutti la deplorano ma pochi segnalano la situazione sociale drammatica e l’inadeguatezza degli interventi per contenerla messi in campo dal governo (che, anzi, avrebbe voluto ridimensionarli). Un quadro impietoso della situazione viene dal Rapporto 2022 dell’Istat che evidenzia, tra l’altro, una povertà assoluta in costante aumento.

La povertà in Italia nel 2020

I dati del Rapporto presentato dall’Istat sulla povertà in Italia nel 2020 sono espliciti. Sono in povertà assoluta più di due milioni di famiglie, pari a 5,6 milioni di persone, record dal 2005. Per quanto riguarda la povertà relativa, le famiglie sotto la soglia sono poco più di 2,6 milioni, con l’incremento di un punto percentuale dall’anno precedente.