Massa e contagio

La psicosi epidemica che percorre la società ci investe come singoli e come “massa”. Il panico e l’obiettivo della sopravvivenza individuale polverizzano la massa nella fuga incontrollata dei suoi membri. Ma si creano altre “masse”: quelle dei malati e dei morti, anzitutto. E, poi, il contagio è, da secoli, la metafora più usata di un’azione di massa.