Rave: se non capisco vieto

Sporchi, irrazionali, “drogati”, “zombie”. Così la politica e i media etichettano i frequentatori dei rave e dei free party, moderni parafulmini delle tensioni sociali. Ma, a ben guardare, la sensazione di minaccia all’ordine pubblico patito dalla società adulta sta soprattutto nella sfacciata libertà di quei giovani, nel loro divertirsi e auto organizzarsi. Proprio per questo sarebbe bene guardarli con un occhio diverso.

Carcere e coronavirus: non aspettare!

La situazione è allarmante. Il carcere reale non consente l’adozione delle misure di profilassi indispensabili per la salute di noi tutti. Le misure adottate in via di urgenza dal Governo sono insufficienti. Occorre che la politica metta a punto un ventaglio di strumenti idonei a ridurre il sovraffollamento. Subito.