
L’insostenibile leggerezza della “normalizzazione”
Anche il dizionario della pandemia si sta aggiornando continuamente e si parla sempre più di convivere con la pandemia e di normalizzare l’emergenza. Ma ciò con cui si dovrebbe convivere è, a ben guardare, il “capitalismo dei disastri”. E, purtroppo, c’è poco da appellarsi all’ottimismo della volontà ché a prevalere è, piuttosto, il pessimismo della ragione.