Il confine del colore

La pelle di un individuo può diventare – è diventata – un terribile elemento di discriminazione, uno dei pilastri su cui poggia il razzismo. Spesso il colore della pelle traccia un confine, che trasforma un dato cromatico in un marchio indicativo delle presunte caratteristiche culturali di un determinato gruppo (i neri, i pellerossa, i gialli). Così il colore diventa l’altra faccia dei rapporti di forza tra le persone e tra i popoli.

Stati Uniti: la resa dei conti

L’omicidio di George Floyd, ennesimo nero ucciso dalla polizia, ha innescato negli Stati Uniti una rivolta sociale violenta e diffusa i cui protagonisti sono i perdenti della società, ulteriormente impoveriti dalla pandemia di Covid-19. Questa volta, insieme, neri e bianchi. Se è la “resa dei conti” saranno i prossimi mesi a dirlo.

Primarie USA: non ci resta che Bernie

Il Supermartedì delle primarie USA ha riservato non poche sorprese. Non solo la riduzione, di fatto, a due dei candidati democratici e la resurrezione di un Joe Biden dato troppo presto per “morto”, ma anche l’apparente abbandono di Bernie Sanders da parte dei neri e dei latinos. Se così fosse sarebbe la fine di un sogno.