Riecco la «guerra giusta» di Michael Walzer

La teoria della “guerra giusta” legittimata da principi morali presupposti universali ha, negli ultimi decenni, giustificato tutto, dall’invasione dell’Iraq alla guerra dei 6 giorni scatenata da Israele. Oggi, paradossalmente, è Putin a cavalcare quei principi, assumendo che l’invasione dell’Ucraina è imposta da un genocidio in atto della popolazione russofona del Donbass.

Sviluppo sostenibile: per chi?

L’Agenda globale per lo sviluppo sostenibile approvata il 25 settembre 2015 dalle Nazioni Unite dovrebbe produrre i suoi frutti entro il 2030. Il condizionale è d’obbligo dati gli esiti di altri analoghi impegni sovranazionali. Ma proprio per questo è utile monitorarne gli sviluppi.