Questo primo maggio

Lunedì non sarà un primo maggio di festa. Governo e maggioranza stanno assestando un colpo di grazia ai diritti strappati in decenni di lotte e sopravvissuti al fuoco dei cecchini. E manca una reazione adeguata: i sindacati non osano neppure pronunciare la parola sciopero e, quel che è peggio, nei luoghi di lavoro prevale la rassegnazione. Bisognerà lavorare sodo per tornare ad avere un primo maggio di lotta.

«Territori in battaglia»

Nei quartieri delle metropoli come nei territori rurali e montani, si moltiplicano esperienze di lotta ed esperimenti di vita alternativa e comunitaria. Sono tasselli di un variegato mosaico internazionale. Una collana di piccoli libri (“Territori in battaglia”) prova a raccontarli partendo da due esperienze dei Paesi Baschi e del Salento.