
Memoranda/ Mai tardi. Mai più nessuno sia lasciato indietro
Già in Russia, nel 1943, Nuto aveva visto i deboli, i feriti e gli sfiniti che cadevano lungo la pista della ritirata nella steppa gelata. Nel dopoguerra della società del benessere Revelli vedeva altri deboli, spesso malati e anziani, abbandonati nelle loro baite di montagna. Resistenza è anche questo: mai nessuno sia lasciato indietro.