Fisco: cosa c’è dietro la riforma che ancora non c’è?

Era previsto nel Piano nazionale di ripresa e resilienza; era atteso in Parlamento entro il 31 luglio; per di più «ce lo chiede l’Europa». Eppure della legge delega di riforma fiscale si sono perse le tracce. Poi, in questi giorni, si è ripreso a parlarne. Ma è bastato evocare la revisione del catasto per far entrare in fibrillazione il sistema politico.

Un calcio al debito

Il debito pubblico del nostro Paese è un peso insostenibile, un fardello da cui liberarsi, una catena da spezzare. In un dossier l’indicazione di alcune modalità per farlo, andando a prendere la ricchezza dov’è, con un sistema fiscale progressivo, un’imposta sulle successioni, una diversa modulazione dell’Iva, una seria lotta all’evasione.