
Occorre un’imposta di solidarietà
Siamo – come ha detto il presidente del Consiglio – in un’economia di guerra. In essa la risorsa principale cui si deve attingere è la solidarietà. Senza provvedimenti straordinari si aprirà inevitabilmente una profonda crisi sociale e politica (che, anzi, si sta già aprendo). Non c’è alternativa: occorre un’imposta di solidarietà sulla ricchezza finanziaria, con aliquote progressive e quota esente.