Il “caso L’Espresso” e la compravendita dell’informazione

L’informazione è comprata e venduta come una merce. La cessione de “L’Espresso” ne è l’ultimo segnale e cade nel momento di massima crisi della carta stampata. La diffusione dei giornali è in caduta verticale e molto cambierà ancora nel giro di pochi anni. Ma ciò, lungi dal produrre rassegnazione, deve spingere alla ricerca di più forti garanzie di indipendenza del giornalismo.

Oh partigiano, portali via!

Tante e tanti, in questo 25 aprile di confinamento, a riempire la piazza virtuale: centinaia di migliaia, milioni secondo “Avvenire”. E’ un’Italia che resiste a chi vorrebbe che tutto restasse come prima, che si ripartisse da dove eravamo restati. E’ il conflitto che ci contrapporrà ai fautori di un Governissimo che riflette gli umori dei nemici del 25 aprile.