
Molinari, “Repubblica” e le armi di distrazione di massa
Le diffamatorie affermazioni del direttore di “Repubblica” Molinari sulla natura terroristica del movimento no Tav sono la spia di una ben più ampia strategia del giornale del gruppo Agnelli-Elkan: occultare il declino del sistema Torino, celebrare i magnifici dividendi Fca/Psa e criminalizzare ogni voce dissenziente.