Delega fiscale: la Banca d’Italia bacchetta il Governo

La riforma fiscale è uno dei punti qualificanti del Governo in carica. Ma una prima doccia fredda sulla sua correttezza e praticabilità è venuta dalla Banca d’Italia, per bocca di un suo dirigente che ha abbandonato il tradizionale linguaggio felpato: il modello prefigurato dalla delega è «poco realistico per un paese con un ampio sistema di welfare» e può «ridurre l’equità del sistema».

Vivere meglio con meno

La crisi innescata dal Coronavirus ha messo in luce le debolezze dell’economia capitalista ossessionata dalla crescita. Il risanamento del sistema e la creazione di una società giusta richiedono un ripensamento a partire da un’idea non superficiale di “decrescita” e dei suoi valori (la sostenibilità, la solidarietà, l’equità e il ben vivere).