
A 60 anni dal Vajont, di nuovo le dighe: c’è un’alternativa?
A 60 anni dal disastro del Vajont tornano in voga le dighe. Benché presentino una inevitabile pericolosità, abbiano una durata temporale limitata e comportino un consumo rilevante di suolo su terreni fragili. Perché non puntare, invece, sul risparmio di acqua (intervenendo sulla rete idrica) e del consumo di energia elettrica?