
I mezzi e il fine. La disobbedienza civile tra mani che imbrattano e consenso sociale
Il gesto dei giovani che hanno imbrattato l’ingresso del Senato per denunciare l’inerzia delle istituzioni di fronte alla crisi climatica ha ottime motivazioni e si inquadra nella condivisibile prospettiva della disobbedienza nonviolenta. Ma le sue modalità rischiano di renderlo controproducente, alienadogli la simpatia dell’opinione pubblica.