
Limitare la crescita: una questione di sopravvivenza
La proposta di una società stazionaria, se vuole essere coerente, finisce nella parola, oggi scandalosa, “de-sviluppo” che evoca concetti di continenza ed austerità in nome del diritto dei poveri ad avere una giusta porzione dei beni della Terra e in nome del dovere di tutti gli uomini di conservare una Terra che possa essere abitabile anche per le generazioni future.