Albania guardiana

Albania: già oggetto di tentata colonizzazione, poi terra di emigrazione. Oggi terra guardiana. Grazie ai CPR esportati dall’Italia: carcerazione allo stato solido, recinto di animali umani. Li scarichiamo a voi i cipierre, infatti contengono merci tossiche, così come riversiamo residuati inquinanti nei “paesi in via di sviluppo”. E il presidente socialista del tuo paese esulta in spensierata combutta con la nostra presidente. Eja Eja!

Trattenuti

Un’indagine accurata non lascia dubbi. I Centri di permanenza per il rimpatrio di cittadini stranieri irregolari hanno un’efficacia molto limitata ai fini dichiarati. Dall’Italia si rimpatria sempre di meno e con modalità più coercitive. Il raddoppio dei centri e il prolungamento dei tempi di permanenza rispondono, dunque, a logiche diverse e avvicinano sempre di più i centri a strutture carcerarie tout court.

Gradisca, nel CPR una morte annunciata

Un migrante georgiano muore dopo un pestaggio nella struttura friulana. La versione ufficiale parla di una rissa, quella “alternativa” di percosse da parte della polizia. Le indagini sono in corso. Ma una cosa è certa: aperto da poche settimane, il CPR di Gradisca sembra un carcere di massima sicurezza ed è una polveriera.