
Travisamenti e realtà dell’ergastolo ostativo
Collaborare con la giustizia o morire in carcere: questa la condizione dei condannati all’ergastolo per mafia. È una scelta inumana e irrazionale. L’auspicio è che, dopo la Corte europea dei diritti dell’uomo, intervenga la Corte costituzionale a rimuovere un automatismo non necessario per una seria azione di contrasto della mafia.