L’eccezione Calabria

Il messaggio simbolico che il Governo ha inviato alla Calabria con la nomina del commissario alla sanità è disperante. C’è un problema, molto serio, di riorganizzazione di un servizio sanitario devastato. E si risponde con l’invio di un funzionario di polizia. Briganti e prefetti, come ai tempi dell’unità d’Italia. Guardie e ladri, come al cinema.