
“Un altro mondo possibile”: oggi
25 anni fa, in Chiapas, iniziava una nuova stagione che negli anni successivi, da Seattle a Genova, si è sviluppata all’insegna di “un altro mondo possibile”. Sappiamo com’è finita. Ma il crac finanziario del 2008 ha dimostrato quanto fossero fondate quelle analisi. Da lì occorre ripartire per una nuova idea di politica.