Giudici, fascisti, cerchiobottisti

La canea politica e mediatica intorno alla vicenda della giudice catanese Iolanda Apostolico continua. E la maggioranza di governo alza il tiro spingendosi a chiederne le dimissioni o l’allontanamento. La motivazione è che la partecipazione a manifestazioni incrina la terzietà del giudice. Affermazione priva di qualsivoglia fondamento ma diventata ormai un (non disinteressato) luogo comune, anche a sinistra.