Madre

Madre, miglior film del regista coreano Bong Joon-ho, veicola, sotto le sembianze di un thriller, il ritratto psicologico di una donna devastata e coriacea, pronta a tutto per difendere dall’accusa di omicidio il figlio, unica sua ragione di vita. Film di straordinaria intensità anche per la grande prova della protagonista Kim Hye-ya.

Memorie di un assassino

Secondo film del regista di “Parasite”, “Memorie di un assassino” è ambientato in un villaggio rurale della Corea del Sud sconvolto dall’uccisione di alcune ragazze. Un poliziesco sui generis, nel quale le indagini sono l’occasione per fotografare la trasformazione e le contraddizioni di una cultura e di un intero Paese.

Parasite

Vincitore della Palma d’Oro all’ultimo festival di Cannes, e in Italia preventivamente celebre anche per la presenza nella colonna sonora di “In ginocchio da te” di Gianni Morandi, “Parasite” del coreano Bong Joon-ho è una spietata e torva farsa macabra, ricca di riferimenti alla contemporaneità e di chiari sottotesti politici.