
Vaccini: il grande bluff del G7
Il vertice del G7 riconosce che «per la fine della pandemia si richiederà la vaccinazione di almeno il 60% della popolazione mondiale» ma, poi, si limita a promesse generiche e non cita nemmeno l’ipotesi della deroga dei diritti di proprietà intellettuale al riguardo. A dettare le regole dei vaccini nel mondo è ancora Big Pharma.